Torna al Polisportivo di Rivarolo Canavese “La Grande Boxe”. Sabato 23 settembre, a partire dalle ore 20,30, la Skull Boxe Canavesana darà infatti vita ad una bellissima serata di pugilato che vedrà protagonisti sul ring sia i pugili dilettanti che i professionisti. Il maestro Alessio Furlan, infatti, non si è risparmiato nel rendere ricco e spettacolare il programma dei match, partendo dall’attesissimo confronto tra le migliori due società pugilistiche d’Italia nella classifica di merito nazionale redatta tenendo conto dei risultati ottenuti nel 2016: stiamo parlando della stessa Skull Boxe Canavesana, al vertice della graduatoria tricolore, e della Pugilistica Quero Chiloiro, sodalizio pugliese secondo classificato in ambito nazionale. Da segnalare che nello scorso mese di luglio i pugili delle due gloriose società si sono già affrontati sul quadrato nell’ambito del sedicesimo Trofeo Città di Taranto. Ospiti illustri, dunque, quelli della Skull Boxe Canavesana: la Quero-Chiloiro, infatti, è una realtà attiva da ben 47 anni, capace di attestarsi sul podio nazionale dal 2012 ad oggi, con un terzo posto nello stesso 2012 e nel 2015 e una seconda posizione nel 2013, nel 2014 e nel 2016, in quest’ultimo caso proprio dietro alla società sportiva guidata da Furlan e su ben 821 sodalizio affiliati di tutta Italia.
A Rivarolo Canavese i riflettori saranno quindi puntati sulle migliori due realtà dilettantistiche nazionali, ma non solo. Spazio anche ai pugili professionisti, con grande attesa per vedere all’opera Francesco Tartaro, al suo ottavo incontro da pro contro l’imbattuto moldavo trapiantato in Veneto Petru Chiochiu. Sul ring anche Hassan Nourdine contro l’albanese Luan Kuka e Luis Porcu al cospetto di Gabriele Gitto.